La "Chiesa del Calvario", consacrata nel 1763, è realizzata su pianta a croce greca.
Inizialmente venne dotata di un solo altare, sopra il quale è posta la tela della Crocifissione.
Nel 1837 vengono aggiunte due cappelle laterali, dedicate alle Sante Filomena e Rosalia.
La costruzione del cimitero, realizzata nel 1826 ai lati e nel retro dell’ edificio, non comporta limitazioni nell’ uso della chiesa, tanto che nel 1894 l’ edificio viene ampliato e affrescato nella volta con i simboli più significativi della Passione, mentre sull’ altare viene dipinto lo stemma del Pontefice Leone XIII.
Negli anni Cinquanta, la necessità di ampliare ulteriormente il cimitero ha portato all’ abbandono della chiesa.
L'imponente opera di recupero avviata nei primi anni del XXI secolo ha portato alla nuova configurazione e riapertura al pubblico nel 2008.
Sunto liberamente tratto dai testi: "Le vicende di Gavignano dalle origini al secolo XX" di Ferdinando Micocci - Anno 1988
"Gavignano il suo territorio i suoi personaggi" di Ferdinando Micocci - Anno 1998